Banda (Orchestra di fiati)
The Young Explorer Part 1
Eine musikalische Entdeckungsreise
Komponisten-Werkstatt
Composer's Workshop
Info
La trilogia THE YOUNG EXPLORER (un viaggio di esplorazione musicale) è un viaggio di esplorazione della Serie EXPLORA. In questo particolare progetto il compositore Kees Vlak vuole fornire un’ impressione di come nasce una composizione e di come si sviluppa il lavoro del compositore.
1a parte: COMPOSER’ S WORKSHOP (Il laboratorio del compositore)
Nella 1a parte – COMPOSER’ S WORKSHOP – IL LABORATORIO DEL COMPOSITORE egli compone dapprima un tema principale. Sono molto importanti i primi due ritmi. Da questo inizio deve comporre un tema principale. Infine il tema principale è composto complessivamente da otto tempi.
1. Versione all’ unisono
Prima sentiamo solo il tema in sé. Tutti gli strumenti suonano le stesse note, cioè suonano all’ unisono.
2. Versione per orchestra
Affinché il suono sia proprio orchestrale, naturalmente fanno parte di questo tema anche accordi, qui in un’ allegra tonalità maggiore. Adesso, da questa versione per orchestra, il compositore può creare alcune variazioni.
3. Versione in minore
Inizia con una variazione triste, in un tempo lento e una tonalità minore velata di suoni tristi. Gli strumenti alti suonano il tema principale mentre i bassi suonano un controtema.
4. Versione di valzer (Waltz Version)
Segue una variazione nello stile del valzer, cioè nel ritmo 3/4. Kees Vlak ha composto questa variazione nello stile del famoso “ re del walzer” Johann Strauß, il quale ha scritto tanti valzer, come ad esempio “ Sul bel Danubio blu” “ .
5. Dodecafonia
Ora segue una variazione contemporanea. Il ritmo rimane lo stesso ma le note sono composte in un ordine completamente diverso. Il compositore Arnold Schönberg ha sviluppato un sistema in cui ogni nota può ripresentarsi solo dopo che sono state impiegate tutte le altre 11 note del nostro sistema di note. All’ inizio questa musica sembrava strana, ma nel frattempo ci suona familiare.
6. Farandola
Ora al compositore serve solo un finale veloce. Dato che Kees Vlak era appena stato Francia, quando compose quest’ opera scrisse queste variazioni sotto forma di un’ antica danza francese, la farandola. All’ inizio il musicista suonava con una mano il tamburo e con l’ altra contemporaneamente il flauto.
Con queste sei variazioni del tema principale adesso il compositore ha raccolto materiale a sufficienza e può iniziare con il lavoro vero e proprio. Opta per due composizioni: Una OUVERTURE festosa e un ESSAY (pezzo sperimentale).