“Mary’s Boy Child” – in italiano “Il ragazzino di Maria” – narra la storia del Natale. Benché sia un canto relativamente giovane, vanta una certa tradizione soprattutto in America ed è già stato eseguito da cantanti e band di fama. “Mary’s Boy Child” è scritto nello stile Calypso, sorto nel 20esimo secolo nelle isole caraibiche, soprattutto a Trinidad e Tobago. Analogamente agli Spirituals in America, Calypso era il canto con cui gli schiavi africani comunicavano tra loro, si lamentavano della loro sofferenza e si incoraggiavano a vicenda.
Con la sua versione eXplora di “Mary’s Boy Child” Kees Vlak ha creato un’opera semplice e dalla strumentazione compatta che si può eseguire già con musicisti giovanissimi. Degna di nota è in particolare la voce per il secondo clarinetto: è stata tenuta in modo da non richiedere cambi di registro, quindi possono partecipare anche i principianti. Anche la struttura è molto semplice, eppure trasmette la sensazione di gaiezza tipica dello stile Calypso. All’occorrenza “Mary’s Boy Child” può essere eseguita con un canto a una sola voce ovvero con un coro di bambini o ragazzi.
eXplora Grade 1+
eXplora disc 15