Il compositore e direttore d'orchestra tedesco Max Bruch è nato il 6 gennaio 1838 a Colonia. Suo padre era un commissario reale di polizia e vice capo della polizia, sua madre era un soprano. Max dimostrò presto di avere un grande talento per la pittura, ma questo passò presto in secondo piano a favore della musica. All'età di 9 anni Bruch scrisse la sua prima composizione, una canzone per il compleanno di sua madre. I suoi genitori hanno incoraggiato il suo entusiasmo per la musica come meglio potevano. Tuttavia, poco dei suoi numerosi primi lavori è sopravvissuto. Bruch ricevette le sue prime lezioni di teoria musicale a Bonn nel 1849 dal professor Heinrich Carl Breidenstein, amico di suo padre. All'età di undici anni apparve per la prima volta in pubblico con importanti composizioni. Nel marzo 1852 la sua prima sinfonia in fa minore fu eseguita dalla Società Filarmonica di Colonia. Già il 12 marzo 1852 sulla Rheinische Musikzeitung apparve un articolo su Max, che lo paragonava a Mozart e Mendelssohn. Nello stesso anno Bruch vinse una borsa di studio quadriennale della Fondazione Mozart di Francoforte con un quartetto d'archi, che gli permise di studiare composizione con Ferdinand Hiller e studi di pianoforte con Carl Reinecke e Ferdinand Breunung a Colonia dal 1853 al 1857. Nel 1865 Bruch divenne direttore musicale a Coblenza. Lì scrisse quella che è probabilmente la sua opera più famosa, il 1° Concerto per violino in sol minore. Solo due anni dopo si trasferì a Sondershausen come direttore musicale di corte. Dal 1870 visse come insegnante di musica a Berlino e dal 1873 come compositore freelance a Bonn. Nel 1878 Bruch assunse la direzione della Stern'sche Choral Society di Berlino e dal 1880 al 1883 guidò la Philharmonic Society di Liverpool. Dopo un viaggio negli Stati Uniti nella primavera del 1883, nello stesso anno assunse la direzione dell'Associazione dell'Orchestra di Breslavia. Nel 1891 Bruch ricevette una cattedra di composizione presso l'Accademia reale delle arti di Berlino. Tra i suoi studenti c'erano Oscar Strauß, Eduard Künneke e Ralph Vaughan Williams. Max Bruch morì a Berlino il 2 ottobre 1920.
