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Kol Nidrei
Info
Notes available at: https://www.rundel.de/it/
Solo für Violoncello und Blasorchester (Solo Euphonium opt.)
Sebbene l’opera di Bruch sia ampia e significativa, gli ascoltatori moderni oggigiorno conoscono solo il suo Concerto per violino n. 1, che appartiene al repertorio standard di tutti i violinisti. Il travolgente successo di quest'opera portò numerosi eminenti violoncellisti a avanzare ripetute richieste anche per un concerto per violoncello.
Fu l'appassionato modo di suonare il violoncello dell'amico di Bruch, Robert Hausmann, che alla fine lo ispirò a scrivere il suo “Kol Nidrei” per violoncello e orchestra nel 1880. Bruch stesso scrisse di quest'opera: “Questo pezzo è una piccola controparte della mia “Fantasia scozzese” perché , come in quell’opera, una determinata fonte melodica viene estesa in modo artistico.”
L'opera è basata su due melodie ebraiche che le conferiscono un carattere elegiaco e simile a un inno. Nella prima sezione Bruch si avvale di un antico canto di espiazione cantato all'inizio della più importante festa ebraica, lo Yom Kippur. Come secondo tema utilizza la canzone inglese-ebraica "Oh Weep For those that Wept on Babel's Stream", che presumibilmente ha imparato nella comunità ebraica durante la sua permanenza a Liverpool. Bruch ha scritto "Kol Nidrei" in cinque arrangiamenti per diversi ensemble, un fatto che dimostra l'insolita popolarità del pezzo.
Il suono caldo e scuro del violoncello riflette meravigliosamente i canti estremamente solenni, dolorosi e giubilanti della sinagoga. Mostra il pathos e l'umiltà nelle preghiere della comunità ebraica.
Nell'arrangiamento per violoncello (opt. eufonio) e banda di Siegmund Goldhammer quest'opera rappresenta una magnifica aggiunta alla letteratura sinfonica per fiati.
Difficoltà: Grade 5 / Stufe E / Kunststufe Compositore: Bruch, Max Arrangiatore: Goldhammer, Siegmund Genere: Classica, Trascrizioni classiche, Solo, Solo for Cello Durata: 00:11:32 Editore: Rundel Formato: A4 Info: Partitura completa + Parti Rundel Numero d'edizione: MVSR2517 Data di pubblicazione: 2024
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Il compositore e direttore d'orchestra tedesco Max Bruch è nato il 6 gennaio 1838 a Colonia. Suo padre era un commissario reale di polizia e vice capo della polizia, sua madre era un soprano. Max dimostrò presto di avere un grande talento per la pittura, ma questo passò presto in secondo piano a favore della musica. All'età di 9 anni Bruch scrisse la sua prima composizione, una canzone per il...
Siegmund Goldhammer nacque l’8 marzo 1932 a Bielen nei pressi di Nordhausen nella Turingia. A otto anni imparò a suonare la fisarmonica, in seguito andò a lezione di pianoforte e da autodidatta imparò a suonare la tromba. Dopo la guerra fece prima un apprendistato come falegname e poi, dal 1949 al 1952, studiò tromba, contrabbasso e pianoforte alla Scuola...