Tannheimer Mühlenpolka - MVSR3238 | Musica

Tannheim e il suo mulino: Il villaggio di Tannheim viene menzionato per la prima volta in documenti intorno al 1100 in relazione alla fondazione del monastero benedettino di Ochsenhausen (Alta Svevia). Dai documenti del monastero risulta che già a quel tempo esistevano un mulino e una taverna. Nel 1529 al mulino venne dato il nome del santo “San Benigno” e intorno al 1610 l'edificio fu costruito nella forma attuale. Già allora il mulino veniva azionato dalla forza idrica del piccolo ruscello Tannheimer Mühlbach. Fino alla secolarizzazione avvenuta nel 1803 il mulino era di proprietà del monastero di Ochsenhausen. Intorno al 1850 Xaver Graf di Altdorf (Weingarten) acquistò il mulino. Su iniziativa di Gerd Graf, la quinta generazione di mulini, nel 2005 è stata creata la “Strada dei mulini dell'Alta Svevia”. Questa rete di circa 100 mulini ha accolto con grande entusiasmo l'inserimento dell'artigianato tradizionale dei mulini nella lista del “Patrimonio culturale immateriale” dell'UNESCO. 2018. Ancora oggi il grano viene trasformato dal mais alla farina con maestria e abilità e, proprio come 900 anni fa, il piccolo Tannheimer Mühlbach aziona il mulino per cereali azionato da una ruota idraulica. Nel 2023 il mulino è passato alla sesta generazione e da allora è gestito da Alexander Graf.

La famiglia di musicisti Graf: Per il compositore amante della natura Kurt Gäble, che apprezza particolarmente i valori e le tradizioni della vita del villaggio, era una questione che gli stava a cuore immortalare la storia del mulino Tannheim in musica per Gerd Graf e la sua famiglia . Dopotutto la famiglia di mugnai Graf è da generazioni strettamente legata alla musica, in particolare alla musica delle bande di fiati. Da oltre 30 anni Kurt Graf dirige la banda locale di Tannheim, nella quale suonano anche i suoi fratelli Gerd e Karl-Heinz. Motivo sufficiente per Kurt Gäble per onorare il lavoro della famiglia Graf. Il 14 dicembre 2019 è stata suonata per la prima volta la “Tannheimer Mühlenpolka” (“Polka del mulino di Tannheim”) nell'ambito del concerto annuale della banda Tannheim in onore della famiglia Graf e del 30° anniversario della direzione di Kurt Graf.