Banda (Orchestra di fiati)
Forever Young
as performed by ALPHAVILLE
Banda (Orchestra di fiati)
Forever Young
as performed by ALPHAVILLE
Arrangiatore
Artista originale
Genere
Durata
00:03:30
Difficoltà
Mittel-/Oberstufe
Editore
Rundel
Formato
A4
Info
Partitura completa + Parti
Numero d'edizione
MVSR2145
Data di pubblicazione
2023
Info
FOREVER YOUNG - Alphaville
È uno dei titoli più frequentemente interpretati nella storia della musica pop: la canzone FOREVER YOUNG della band synth-pop ALPHAVILLE di Münster, pubblicata nell'autunno del 1984. La mente del gruppo era Bernhard Lloyd, nato nella Vestfalia orientale. Pur non suonando lui stesso uno strumento, compose i primi accattivanti brani strumentali nei primi anni '80 con l'ausilio del sintetizzatore appena apparso sul mercato. Hartwig Schierbaum - alias Marian Gold - gli ha fornito la voce. Soprattutto i testi, scritti da lui stesso (in una lingua straniera), mostrano una tale eloquenza e profondità che molti inizialmente sospettarono che gli ALPHAVILLE fossero una band britannica.
Sebbene FOREVER YOUNG sia stata la prima canzone mai composta da Lloyd, è stata pubblicata come l'ultima delle tre tracce principali del successivo album con lo stesso nome. Mentre BIG IN JAPAN e SOUNDS LIKE A MELODY, che erano già stati pubblicati come singoli, sono diventati successi giganteschi in brevissimo tempo, il lavoro parallelo su FOREVER YOUNG è stato lento. La ragione di ciò era, tra le altre cose, la traccia di batteria composta da Lloyd. I produttori lo consideravano irrequieto e commercialmente poco promettente. Come gli altri due titoli, anche FOREVER YOUNG è stato concepito come una traccia dance. Andreas Budde - all'epoca uno dei comproprietari dello studio di registrazione - osservava da lontano il lavoro sul brano con impazienza. Il terzo giorno senza alcuno sviluppo degno di nota, è entrato in studio, ha tirato giù tutti i controlli della sezione ritmica e ha dichiarato succintamente: "Questa è la canzone!" Il risultato è stato una ballata senza tempo che ha avuto un successo ininterrotto per quasi quattro decenni e in effetti sembra rimanere per sempre giovane.
Questo arrangiamento per banda si basa molto sul noto originale dell'inizio, ma poi va per la sua strada. Oltre a un breve sguardo alla versione originale, la canzone che ha aiutato la band a raggiungere il successo internazionale nel gennaio 1984 appare anche sotto forma di una breve citazione.
Münster, ottobre 2022 - Thiemo Kraas
Nota musicale:
L'assolo di apertura può essere suonato da un sassofono tenore o contralto o da un corno tenore (baritono/eufonio). Questa edizione include anche una parte vocale.
È uno dei titoli più frequentemente interpretati nella storia della musica pop: la canzone FOREVER YOUNG della band synth-pop ALPHAVILLE di Münster, pubblicata nell'autunno del 1984. La mente del gruppo era Bernhard Lloyd, nato nella Vestfalia orientale. Pur non suonando lui stesso uno strumento, compose i primi accattivanti brani strumentali nei primi anni '80 con l'ausilio del sintetizzatore appena apparso sul mercato. Hartwig Schierbaum - alias Marian Gold - gli ha fornito la voce. Soprattutto i testi, scritti da lui stesso (in una lingua straniera), mostrano una tale eloquenza e profondità che molti inizialmente sospettarono che gli ALPHAVILLE fossero una band britannica.
Sebbene FOREVER YOUNG sia stata la prima canzone mai composta da Lloyd, è stata pubblicata come l'ultima delle tre tracce principali del successivo album con lo stesso nome. Mentre BIG IN JAPAN e SOUNDS LIKE A MELODY, che erano già stati pubblicati come singoli, sono diventati successi giganteschi in brevissimo tempo, il lavoro parallelo su FOREVER YOUNG è stato lento. La ragione di ciò era, tra le altre cose, la traccia di batteria composta da Lloyd. I produttori lo consideravano irrequieto e commercialmente poco promettente. Come gli altri due titoli, anche FOREVER YOUNG è stato concepito come una traccia dance. Andreas Budde - all'epoca uno dei comproprietari dello studio di registrazione - osservava da lontano il lavoro sul brano con impazienza. Il terzo giorno senza alcuno sviluppo degno di nota, è entrato in studio, ha tirato giù tutti i controlli della sezione ritmica e ha dichiarato succintamente: "Questa è la canzone!" Il risultato è stato una ballata senza tempo che ha avuto un successo ininterrotto per quasi quattro decenni e in effetti sembra rimanere per sempre giovane.
Questo arrangiamento per banda si basa molto sul noto originale dell'inizio, ma poi va per la sua strada. Oltre a un breve sguardo alla versione originale, la canzone che ha aiutato la band a raggiungere il successo internazionale nel gennaio 1984 appare anche sotto forma di una breve citazione.
Münster, ottobre 2022 - Thiemo Kraas
Nota musicale:
L'assolo di apertura può essere suonato da un sassofono tenore o contralto o da un corno tenore (baritono/eufonio). Questa edizione include anche una parte vocale.
