Luigi di Ghisallo chiede "Let me phone you..." (Lascia che ti telefoni...) nel suo divertente e divertente foxtrot per due sassofoni e banda. È un gioco di parole tra "sassofono" e "telefono". Le parti soliste possono essere suonate da due sassofoni contralto o da un sassofono contralto e tenore. Il pezzo ottiene il suo perfetto effetto-spettacolo grazie ad una divertente interruzione quando uno dei solisti parla al telefono.