Il concerto che si tenne nel parco cittadino di Subotica il 24 aprile 1910 pose fine al suo incarico come capobanda del reggimento dell'IR 86. Quando si trasferì all'IR 92 Edler von Hortstein, di stanza nella fortezza di Terezín, non aveva in mente la moda terme della Boemia settentrionale con la loro elegante vita sociale, sperava piuttosto di tenere concerti nella sua amata Praga. Sebbene questa città fosse la sede di cinque belle bande del reggimento, quelle delle guardie cittadine e dei Sokol, capì che lì avrebbe potuto avere successo grazie al suo stile speciale e alla raffinata programmazione dei suoi concerti. Le sue speranze però non si realizzarono in quanto i suoi colleghi degli altri reggimenti riuscirono a tenerlo lontano da Praga applicando particolari regole di subordinazione militare. In altre parole Fuèík si sarebbe esibito con la sua banda in un'altra zona del corpo d'armata – e questo era proibito perché alle bande del reggimento non era consentito eseguire concerti in altre “zone di responsabilità territoriale”. Nel febbraio 1912 Fucík e la sua banda furono delegati a Berlino per suonare la musica per il “Ballo degli Austriaci”. I trionfi musicali ottenuti lì probabilmente portarono Fucík alla decisione di lasciare l’esercito e di dimostrare di avere successo come compositore e musicista freelance nella capitale tedesca. Il suo concerto d'addio, organizzato a Teplice il 26 luglio 1913 a favore della previdenza dei maestri d'orchestra militari, fu un successo travolgente. Fu durante quel concerto che venne presentata per la prima volta la sua travolgente marcia “Österreichische Soldatenklänge”. È di interesse storico considerare i vari titoli della marcia. L'autografo originariamente diceva "Das Regimentsleben" ("Vita del reggimento"). Successivamente venne ribattezzato “Österreichische Soldatenklänge” (“Suoni dei soldati austriaci”). Dopo il 1918 il titolo fu finalmente disapprovato. È quindi giustificato supporre che il titolo “Leitmeritzer Schützenmarsch” (“Marcia dei fucilieri di Litomerice”) sia diventato generalmente accettato quando la marcia fu adottata dal Corpo dei fucilieri cittadini di Litomerice. L'uso artistico di alcuni suoni di tromba militare durante la marcia ricorda la peculiarità dell'esercito austro-ungarico, poiché il capobanda del reggimento era responsabile dell'addestramento dei trombettieri della compagnia, l'addestramento pratico veniva invece generalmente svolto dal tamburo del reggimento maggiore.
JULIUS FUCIK Edition op. 261
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